giovedì 10 maggio 2012

Datemi un rastrello

Padrona scellerata
+
cane sicuramente meno scellerato della padrona
+
rastrello
+
non avere un cazzo da fare
=





lunedì 7 maggio 2012

specchi

Non lo so cosa mi sta succedendo. anzi, ma chi prendo per il culo lo so benissimo. 
la verità nuda e cruda è che non ho voglia. di nulla. perché la voglia non so più cosa sia.
sento che sul mio viso c'è una patina che lo ricopre come un velo e  che non vuole staccarsi da lì. ed è per questo che vedo tutto annebbiato, che mi sento soffocare e  quindi mostrare agli altri come sono veramente diventa praticamente impossibile.. ma forse è meglio così.
è DISarmante essere consapevoli della propria stupidità, della propria incapacità di tessere rapporti sociali e socialmente utili. così non andrò da nessuna parte infatti.
vedere la meta ma capire che non la raggiungerai mai. i mezzi non ci sono, non li ho. 
spesso mi capita di leggere di persone che dopo numerose difficoltà le hanno superate quelle difficoltà. ma se non ho obiettivi, cosa supero? mi viene solo da tornare indietro.
ogni giorno che passa so che è un giorno sprecato perché sarà incocludente come il precedente se non ancora di più. io non voglio giornate perfette, ma la consapevolezza di servire ALmeno a me stessa, di poter vedere la mia sagoma riflessa negli specchi. 
non lo so, non lo so... sono le uniche tre parole che mi sono rimaste nel vocabolario mentale. 
se non fossi un essere umano sarei già stata vittima della selezione naturale, anche se in parte già lo sono...inutile spiegare il perché.
 dovrei essere più chiara ma sono consapevole anche del fatto di non esserlo.. quindi..al posto del cervello ho un gomitolo senza bandolo.

tempo fa mi sono ritrovata ferma nel letto a piangere e ad urlare. io non lo voglio più fare ma da sola non riuscirò mai a partire, IO. senza caronte, non posso attraversare nessun fiume. poi, dopo, potrò continuare a piangere.