Essenzialmente inutile

Essenzialmente inutile.
è quello che sento di essere in questo momento,
quando certe persone tue amiche ti usano e basta.
Sei solo una taxista,
sei solo un intermediario per ripicche.
Questa cosa mi infastidisce.
Soprattutto quando come al solito tocca a te farti sentire, fare la prima mossa perchè figuriamoci se l'altra persona di degna di spiegazioni. Solo quando ci sarà bisogno di una passaggio si farà sentire..ma non è detto perchè a volte è capitato che dovevo chiederlo io se ne aveva bisogno.
Odio queste ritrosie, questo voler essere cercata neanche fosse il papa.
Penso di aver sputato anche troppe acide sentenze:


e questo non è da me.

Basta così

C.H.

Che palle.
Sono morta di sonno,
così tanto che
non riesco neanche ad incazzarmi come
vorrei per quello che ha dichiarato
MILLS

Vuol dire che questo è proprio un periodo
Antiedonistico.

Basta così
C.H.

'na bomba

Oggi mi scoppia la testa...s'è capito, no?

Basta così
C.H.

quando la conversazione si fa utile

Dopo innumerevoli email mandate anche da indirizzi diversi, non ricevo ancora alcuna risposta.
La mia domanda era semplicemente questa:

"gentile prof. xxx sono una studentessa di xxx, vorrei sapere quali sono le date di appello per il suo esame e le modalità di svolgimento del medesimo, ovvero se devo presentare anche un caso clinico"


Alla fine riesco a beccarlo in carne ossa(ovviamente sul filo del rasoio, visto che mi stava per scappare per la seconda volta).
Ed ecco più o meno la conversazione che sono riuscita ad intavolare:

ChemicalHarvest: buongiorno, vorrei savere informazioni per quanto riguarda il suo esame
Prof: sì, mi dica
C.H.: siccome non ho visto le date di appello vorrei sapere se c'è un foglio da qualche parte su cui segnarsi oppure va detto direttamente a lei anche per sapere il giorno
Prof: ma...sì...c'è...un..foglio appeso vicino al mio ufficio nell'altra sede
C.H.: ah
Prof: il giorno era il 12..c'era uno segnato..mi pare. Comunque credo ce ne sarà uno anche il 19...sì, credo
C.H.: e poi bisogna portare un caso clinico?
Prof: no..quello non è strettamente necessario..l'esame consisterà....in..una serie di domande...a cui se sapete ...rispondere.....bene....altrimenti ...lo rifate...
C.H.: [sempre più caduta dal pero]: ah... (stavolta ce li ho aggiunti anche io i puntini)

Basta così
C.H.

messa a nudo

Sì è così.
Stasera ho messo a nudo per la prima volta (anche se in parte) i miei sentimenti..
Solo adesso capisco che averlo fatto non è poi così male, pur non sapendo il risultato: non importa quale sia almeno ho detto, ho fatto. Questo conta.
Ed ora mi sento più libera, con un peso in meno come uno che ha appena tirato lo sciacquone dopo una diarrea fulminante.
Penso di aver reso bene l'idea.
Già mi espongo molto poco a cose normali ed ora che l'ho quasi fatto con uno sconosciuto mi rende ancora più incredula; ma la sensazione è molto piacevole.

Basta così

C.H.

messa a nudo

Sì è così.
Stasera ho messo a nudo per la prima volta (anche se in parte) i miei sentimenti..
Solo adesso capisco che averlo fatto non è poi così male, pur non sapendo il risultato: non importa quale sia almeno ho detto, ho fatto. Questo conta.
Ed ora mi sento più libera, con un peso in meno come uno che ha appena tirato lo sciacquone dopo una diarrea fulminante.
Penso di aver reso bene l'idea.
Già mi espongo molto poco a cose normali ed ora che l'ho quasi fatto con uno sconosciuto mi rende ancora più incredula; ma la sensazione è molto piacevole.

Basta così

C.H.

messa a nudo

Sì è così.
Stasera ho messo a nudo per la prima volta (anche se in parte) i miei sentimenti..
Solo adesso capisco che averlo fatto non è poi così male, pur non sapendo il risultato: non importa quale sia almeno ho detto, ho fatto. Questo conta.
Ed ora mi sento più libera, con un peso in meno come uno che ha appena tirato lo sciacquone dopo una diarrea fulminante.
Penso di aver reso bene l'idea.
Già mi espongo molto poco a cose normali ed ora che l'ho quasi fatto con uno sconosciuto mi rende ancora più incredula; ma la sensazione è molto piacevole.

Basta così

C.H.

non ho voglia di inventarmi neanche il titolo

Eccomi qui, sempre di sabato sera, sempre sfavata, sempre pessimista (anche se io lo chiamerei realismo il mio..per esempio adesso mi è toccato riscrivere per la seconda volta questa sottospecie di post scordandomi di già le fesserie che avevo scritto perchè ho chiuso inavvertitamente la pagina).
Insomma, anche stasera non ho una benemerita mazza da dire, son priva di contenuti.
Ora mi sparo sto pezzo avendo la vaga impressione che mi risollevi il morale, si chiama "high hopes", un titolo, un perchè.

Sliding car

Qualche tempo fa ho visto un film dal titolo "Sliding Doors"; sì, lo so è un film non molto recente e a dire la verità era un da un po' di tempo che lo volevo vedere, cioè da quando mi accennarono a grandi linee la trama: il film narra due possibili sviluppi di una stessa storia che ha come protagonista Gwyneth Paltrow e l'evento cruciale che dà il via a questo bivio è la metropolitana poichè si svilupperanno eventi (e fatalità) diversi a seconda che riesca a prenderla o meno. Le vicende di questa donna non è che siano in entrambi casi tutte rose e fiori..ma alla fine il destino vuole che finiscano presapoco nella stesa maniera.
 
Ed è qui che mi domando una cosa.
Circa una settimana fa sono stata a cena fuori con un gruppo di amici, ci siamo divertiti, risate, battutine, ecc ecc e fin qui tutto normale.
Ma al momento dei saluti ci siamo diretti alle macchine ed io ero insieme ad alcune persone, mentre un'altra persona era da sola....io mi domando, cosa sarebbe successo se io fossi entrata nella sua macchina e mi avesse accompagnato questa persona a casa visto che tanto era di strada. Forse nulla sarebbe successo, visto che, come ho capito dal film, il destino è destino e basta e quindi siccome non è successo nulla neanche ora, c'è da farci ben poco. Però forse avrei accelerato qualcosa, quella magica serie di eventi che porta dove il destino ti vuole portare..il fattore tempo è importante, ti può dare una pacca sulle spalle per incoraggiarti sia nel bene che nel male. È dura non sapere ancora come andranno a finire le cose.

Basta così
C.H.

Strappo alla regola (parte seconda)

Della serie.."quando le cose si ripetono "...
Dopo mesi e mesi di duro inverno, finalmente sembrerebbe essere arrivata l'ora di condannare ad una morte fulminea ed istantanea i poveri peli che fino a ieri erano liberi di crescere selvaggi sulle mie gambette. Quindi vi preparate per l'esecuzione casalinga con un bel barattolo di cera calda e strisce bianche. Tutto è accurato e curato nei minimi particolari..persino la spatolina con cui spalmate la cera [un coltello]; e voi freddi come un boia aspettate che la striscia bianca aderisca ben bene alla cera e poi..ZAAAC...con tutta la forza che avete tirate il lembo rimasto libero della stricia, ma i peli non demordono; erano troppo affezionati alla loro casetta [il bulbo pilifero]così ripetete per altre 6 o 7 volte lo stesso gesto di prima (adesso è guerra aperta tra voi e i peli) ma..il problema è che state insistendo sempre sulla stessa zona e questo non è molto salutare per la vostra pelle tant'è che appare immediatamente una macchia rossa stile bruciatura..e che vi brucia davvero (e anche tanto!).
Ok: uno a zero per il pelo.
Fine primo tempo.

Basta così
C.H.