giovedì 26 maggio 2011

Dreams are my reality

E' una giornata assolata, sto passeggiando con alcune persone in mezzo ad una strada deserta, solo macchine parcheggiate sui due lati. 
In lontananza vedo un tizio che sul marciapede alla mia sinistra sta camminando verso di me. E' vestito sportivo, con una fascetta in testa, sembra faccia jogging. E' Corrado Augias.
Ed ha pure un guinzaglio rosso che tiene ben stretto nella mano sinistra ma le macchine parcheggiate nascondono alla mia vista cosa vi sia attaccato dall'altra parte.
Mentre mi avvicino io sorrido, lui sorride e poi salgo sul marciapiede e che vedo in fondo a quel guinzaglio c'è un furetto balzellante.. Un furetto....

Mi chino ovviamente per fare i complimenti al bell'animaletto, Augias non lo cago neanche di striscio. Però mi accorgo che è un furetto strano perchè ha i colori e la coda della puzzola

e mentre lo sto accarezzando in testa, l'animaletto di merda mi morde il pollice destro e strappa via tutta la pelle, lasciando esposta la carne viva che inizia a sanguinare. Mi alzo in piedi, guardo il mio pollice sanguinante, vedo le facce delle persone intorno a me che mi guardano con preoccupazione ed inizio a ridere.


In parte sono riuscita a spiegarmi questo sogno. Andiamo per punti:


  • Augias: il giorno prima del sogno stavo parlando con una mia amica di una manifestazione a cui sono stata l'anno scorso, si chiama Anteprime: vi partecipano vari scrittori, italiani e non per parlare del loro prossimo libro in uscita. L'anno scorso c'era Augias tra gli invitati. Quest'anno ci sono diversi ospiti, c'è anche Ken Follet che suona il blues :). Ecco il sito .


  • Jogging: sempre il giorno del sogno ho provato a correre.... per 10 minuti eh. Risultato: gambe paralizzate per i due giorni succesivi.


  • Morso alla mano: una cosa  simile già accaduta, ma non a me. Una mia amica a londra è stata morsa da uno scoiattolo. L'inconscio mi dice che voglio tornare a londra.


  • Furetto: ecco, questo non me lo so spiegare... ho cercato il significato su internet ed è venuto questo: personalità apparentemente fragile ed ingannevole ma con risvolti aggressivi e vendicativi. incontri con persone subdole, necessità di cautelarsi da possibili inganni.


Ma neanche nei sogni posso sta tranquilla. Un sogno un po' più carnale no? Oddio però senza Augias eh, cambierei il soggetto. :-D

E ora questa che ne ho bisogno, vai!

venerdì 20 maggio 2011

Sono debole lo so.
Sono debole come un filo d'erba secco al vento che non ha senso di esistere se non per essere calpestato.
Non riesco a stare dove sto penso sempre di voler essere da qualche altra parte, ma da me non posso sfuggire e poi in realtà non saprei proprio dove andare.
Non riesco neppure a leggere un buon libro, figuariamoci concentrarmi.
Io il problema lo so qual è: mi odio.
Poi ci sono avvenimenti che danno un pesante schiaffo morale al tuo egocentrismo come la morte di un caro amico di tuo fratello (29 anni) dopo una lunga malattia. E si riaprono le vecchie ferite che credevi di aver ben nascosto quando anche tu hai ricevuto lo stesso dolore quando avevi 22 anni per la scomparsa di una tua amica e compagna di università. Rivivere la stessa situazione negli occhi di qualcun'altro a te vicino non ti rende più forte.

Oggi è andata così..
non so se vale la pena reagire o aspettare, è un dubbio che non avrà fine.

martedì 3 maggio 2011