mercoledì 29 dicembre 2010

Chupacabras

L'altro giorno entro in un bar e sento ogni 3/5 secondi un gingle fastidioso che fa PLIN PLON PLON seguito da un frusciare di monetine. 
Ieri l'altro sera entro in un pub e la scena si ripete: il PLIN PLON PLON e il rumore di monetine.
Ieri entro in un tabacchino per fare la ricarica al cellulare e daje con questo cazzo di PLIN PLON PLON ecc ecc. e mentre aspettavo che mi servissero scopro da dove proveniva quel maledetto suono: dalle SLOT MACHINES
ovvero i
CHUPACABRAS

Sì, proprio così: i ciucciacapre. Non di rado questi aggeggi li mettono in stanze "appartate". E certo, chi vi gioca ha bisogno della sua privacy...e in effetti fa bene a nascondersi.
Che poi i chupacabras di ora mica hanno più la manopola, almeno chi ci passava delle giornate faceva un po' di movimento...no, sono "digitali" e quindi basta solo pigiare un pulsantino.

Che divertimento stare ore a pigiare un pulsantino e perderci soldi oltrettutto..ma una partita a bocce no?
Queste macchinette ciucciacapre hanno invaso tutti i locali. Tra un po' le installeranno anche nei bagni..
Per carità a me poi alla fine non me ne frega una cippa perché non ci giocherò mai, però almeno che tolgano quei suoni fastidiosi che emettono è meglio una canzone di gigidal...
NO, SCHERZAVO
 

venerdì 24 dicembre 2010

Prigioniera britannica

Londra: Martedì 14 Dicembre-Venerdì 17 Dicembre.......no mi correggo: mercoledì 23 Dicembre.

Ora capisco cosa voleva dire il proverbio: "Ne di Venere ne di Marte ne si sposa ne si parte".....



Refugee Britain




-mi sono inzuppata un piede in una fontana ghiacciata
-la mia amica mi è svenuta addosso dopo che uno scoiattolo l'aveva morsa in Hyde park
-ho mangiato cibo non ben identificato che ha avuto una implosione all'interno del mio stomaco a distanza di 4 ore dalla sua ingestione
-ho assaggiato un tipo di tè verde che sapeva di cigno morto e una salsa a base di rapa bianca che ha ucciso le mie papille gustative. Penso di non aver mai mangiato cose più schifoìse di quelle.
-ho provato la sensazione di  avere privata la libertà di tornare a casa. 40 ore senza dormire, senza potermi fare una doccia, a domandarmi che gente di merda sono i concorrenti del grande fratello che volontariamente si fanno recludere in una casa mentre io soffrivo di claustrofobia all'interno di uno degli aereoporti più grandi di londra.
-nei giorni di attesa che mi separavano dal volo di ritorno, dopo l'agonia passata in aereoporto, sono ritornata dalle persone che ci avevano ospitato (non saprò mai quanto ringraziarle), e ho dormito 16 ore di fila. la prima volta in vita mia.
-nonostante la disavventura tante sono le cose che mi hanno arricchito.

Orbene, vai con gli uccelli londinesi!







Infine, i giorni in più di sudditanza forzata mi hanno portato a scoprire questo MAGNIFICO quadro alla Tate Britain:


"Ophelia"  di Millais

sabato 18 dicembre 2010

CHe palleeeee


Quale e' l'unico aereoporto che hanno chiuso?
Il mio. Ovvio.
Sono bloccata a stansted a Londra per almeno due giorni.
E mi tocca tornare a torino domenica mattina a lle 10, il che vuol dire prendere il treno ed arrivare la sera a casa (forse)..
Non riesco a dormire qui sul pavimento. E poi sono a corto di pecunia. Qui si fa presto a finirla..solo per stare su internet per stampare la carta di viaggio per il ritorno jho speso 12 sterline. Ho bisogno di una doccia, ho solo un paio di calzini di ricambio, ho voglia di un piatto di pasta, e di accarezzare il mio cane Poldina.
Ehhhhhh
Mi sa chiedo troppo.
 

venerdì 10 dicembre 2010

London

Manca poco.
Uno dei miei sogni si sta per avverare (spero, tocco ferro per scaramanzia):
la prossima settimana partirò per Londra.

Il viaggio, ahimè, sarà breve. Tornerò venerdì prossimo. A meno che non rimanga schiacciata nel bel mezzo di una manifestazione studentesca.
Lì picchiano forte (i poliziotti), me l'ha raccontato chi l'ha visto coi propri occhi.

Se qualcuno vuole una cartolina basta mi mandi un pvt con l'indirizzo e sarà accontentato.
Dico sul serio :D
Oh, mi piace mandare cartoline :D

lunedì 6 dicembre 2010

La finezza prima di tutto

Siete in giro con una persona molto raffinata.. Un pianista classico, per la precisione. Una di quelle persone che mai e poi mai dirà una volgarità, anzi, sarà pronta a guardarvi con un sopracciglio alzato se siete voi a dirne una...
La persona raffinata che è con voi non conosce il posto, ma ha voglia di un pezzo di pizza e non vi rifiutate di indicargli dove può trovarla e di acompagnarla. E' domenica e nel vostro comune l'unica pizzeria al taglio aperta è proprio la pizzeria da Pasubio, nota per la gentilezza e l'accoglienza dei suoi proprietari.

Amico raffinato: "Scusi signora, gentilemente, potrebbe dirmi se avete un pezzo di marinara?"

Proprietaria (in un tono a 110 decibel): "Oh Pasubio è pronta o no la marinaraaaaa?"

Pasubio (dal retro): "NO, UN (non) E' ANCORA PRONTA, C'HO PRONTA LA FAVA*, TI VA BENE?"


Ahhh, come è bello ritrovare questa atmosfera da salotto intellettuale anche in pizzeria..



*organo genitale maschile

sabato 4 dicembre 2010

Ma possibile?!?

Mi deve aver punto un insetto non identificato.
Io spero non sia una zanzara, anche se l'esistenza di una specie resistente alle temperature polari può esser plausibile di questi tempi.

martedì 30 novembre 2010

Dalla Norvegia con salmone

Visto che non ho una cippa di nuovo da raccontare, visto che ultimamente ho fatto riferimento ad alcuni concerti, visto che ne ho nostalgia, rispolvero nuovamente le mie vecchie memorie descrivendo una giornata tutto sommato piacevole all'insegna della musica ma che in alcuni punti ha avuto qualche intoppo causato da i cosidetti: matusa che sanno tutto di musica e solo loro si intendono di prog.

Allora

in un giorno imprecisato di settembre io e mio fratello siamo andati ad un festival di musica progressive che si svolgeva in un posto suggestivo ma molto lontano da casa mia. Il posto si chiama Veruno che, se non sbaglio, credo sia in provincia di Novara. Un paesino ben curato, in aperta campagna, con delle ville pazzesche e pure un campanile con la luce BLU!
Guardate figata, di notte poi fa tutto un altro effetto..


In scaletta c'erano diversi artisti tra cui gli italiani Moongarden, i britannici Pendragon e i norvegesi Gazpacho (io ero lì solo per loro).
Come al solito hanno iniziato a suonare parecchio in ritardo..alle 19 non c'era ancora nessuno. Da notare che l'evento era completamente gratuito. C'era anche uno stand coperto dove vendevano CD, vinili ecc e pure uno stand di una sagra con tanto di prodotti tipic del posto. Non male.
L'unica cosa che sinceramente mi ha rotto le palle è stato un branco di 3 o 4 MATUSA (ovvero uomini "maturi" tra i 40 e i 50 anni) che DURANTE il concerto non hanno mai smesso di chiaccherare, e lo facevano pure forte, in prima fila, proprio in faccia alla gente che suonava e accanto a me.
Avrei voluto che gli cascassero le palle, soprattutto quando commentavano i pezzi dal loro punto di vista critico, mentre magari c'era l'assolo di violino.

Ad un certo punto prima che iniziasse un altro brano sento dire:
"sì questi Gazpacho, sono un po' marillionani, sentiamo un po' questo nuovo pezzo và"
e io
"SI' MAGARI IN SILENZIO"

oh, si sono chetati....per 10 minuti.
Per far paura alla gente i miei 45 chili non bastano mi sa.

Comunque grandissimi i Gazpacho, li hanno catalogati nel neoprogressive, ma io non credo tanto in queste cose qui. Pochi giorni dopo tramite lastfm ho scritto al cantante che avrei voluto vederli in un loro concerto, non in un festival dove il tempo per suonare è limitato. Lui mi ha risposto per ora non se lo possono permettere di tornare in Italia "too expensive" ha scritto...e ha aggiunto che a gennaio saranno in svizzera e che non è poi così lontano...eh certo..se qualche baldo svizzero mi ospitasse potrei anche pensarci..

sabato 27 novembre 2010

"uh ma allora sei proprio una brava ragazza, una ragazza che un ragazzo vorrebbe!"


questo è quello che mi ha detto il parrucchiere tra una sforbiciata e l'altra.
la frase è critica, nel senso che mi ha mandato in crisi.
Sarò anche brava, ma sento di non esserlo abbastanza per chi ancora non ho conosciuto e soprattutto non lo sono affatto di fronte ai miei occhi.
Mi domando cosa significhi essere bravi. Chiederlo a me stessa non è la soluzione.

sabato 20 novembre 2010

La mia prima volta

La mia prima volta è stata 10 anni fa in quel di Lucca, ero eccitatissima nonostante avessi già avuto preliminari esperienze in quel campo..
Nel campo musicale ovviamente.
All'epoca avevo 15 anni e in quella caldissima estate del 2000 andai al mio primo "vero" concerto. Io ed una mia amica comprammo i biglietti con largo anticipo e  prendemmo il pulman alle 10 di mattina per andare a lucca che..ehm..dista solo 20km da casa mia.
Mi sembrava di andare chissà dove.
Eravamo determinate a voler stare davanti e così fu. Mi ricordo la luuuuuuuuuunga attesa e mi ricordo anche che mi volarono in testa i gadget di uno sponsor lanciati da alcune tizie dal palco.

Adesso i biglietti dei concerti sono tutti uguali, anonimi. Questo almeno così colorato dà più valore al ricordo che conserva.
Mi fa sorridere pensare che se 10 anni fa avessi avuto l'età di ora forse non prenderei nemmeno in considerazione i "The Cranberries". 
Scrivo di questo ricordo perchè mentre ieri stavo pensando proprio a quel 17 luglio di 10 anni fa è passata in radio una loro canzone che ha segnato per me quell'estate, una estate che non dimenticherò mai.



domenica 14 novembre 2010

Roma: 36 ore di veglia (parte 3)

La mattina seguente mi svegl...cioè volevo dire mi alzo dal letto e basta visto che non ho dormito una cippa e ci incontriamo con le altre direttamente all'auditorium parco della musica dove si sta svolgendo la festa internazionale del cinema di roma.
La nostra "missione" era andare alla prima proiezione di un film in concorso di cui una mia amica conosceva bene il regista.
La proiezione era riservata solo ai BAMBINI delle scuole e agli accreditati. Quindi a regola non potevamo neanche entrare, ma alla fine con qualche salto mortale siamo entrati.
Certo mi piacerebbe tornarci magari per un bel concerto...

Il film è finito relativamente presto, alle 12e30. Il pomeriggio ci siamo di nuovo divisi, chi è rimasto a vedere altre proiezioni e chi, come me ne ha approfittato per andare al MAXXI, museo di arte contemporanea.
Sì, bella la zona, tranquillo il quartiere, bello l'edificio. ma dentro le "opere" se così si possono chiamare facevano veramente cagare. Roba che anche il mio cane quando ha la diarrea fa meglio.
Vabè, un'esperienza anche quella.
Tornati quindi dal maxxi, aspetto fuori dall'auditorium che escano le altre da una delle sale per poi andare a prendere gli zaini al guardaroba.
Ma cosa succede? Appena decidiamo che è ora di andare alla stazione per tornarcene a casina chiudono i cancelli dell'auditorium perché si è formata una manifestazione volontaria di circa 300 persone che protestava per le case, "più case meno caserme" era scritto su uno striscione. In effetti mi ero scordata che era il 4 novembre, festa delle forze armate.
Il mio zaino era ancora nel guardaroba, dentro, mentre io e gli altri siamo rimasti fuori.

questa gente cantava i propri slogan, per carità hanno il diritto di protestare, ma almeno cazzo lasciatemi prendere lo zaino.
Non so come, riesco comunque a passare dalla porta di un negozio e finalmente ne esco, vittoriosa, con lo zaino in spalla.
Ma a dirvela tutta ho di gran lunga preferito questa protesta da centro sociale che il controllore che faceva propaganda politica pro-forza italia.

[Intervallo]

Ultimamente mi ero imposta di dare un tono leggero e quasi scansonato agli ultimi post ma adesso, nonostante tutti i miei sforzi, mi prendo una "pausa" ovvero metto alla mercè di tutti quelle che sono le mie sensazioni, il mio stato d'animo, come, del resto, fanno quasi tutte le persone che passano di qui.
sopravvivo perchè ho perso per sempre una amica, sopravvivo perchè ho l’odio di chi diceva di aver accettato la mia amicizia
sopravvivo perchè non ho mai sfiorato il viso di un uomo e forse mai lo farò sopravvivo perchè ho espresso opinioni diverse e punita fisicamente da un padre per questo sopravvivo perchè lascio appassire dentro di me le parole non dette
sopravvivo perchè, appunto, non vivo.
Difficile camminare guardando avanti a testa alta se non sai dove andare ma sono solo in pochi a saperlo a priori.
Soffrire per qualcosa che manca non ha senso.
Prima o poi imparerò.
Ora sto già meglio, spero di riuscire a dormire più serena. Almeno stasera.

venerdì 12 novembre 2010

Roma: 36 ore di veglia (parte 2)


Dopo il simpatico controllore che invece di fare il suo lavoro è rimasto più di un'ora e mezzo a fare propaganda politica, scendo finalmente dal treno.
Per andare in albergo a lasciare lo zaino era sempre presto così ci incamminiamo per un sommario giro della ittà che ci porta:


alla biblioteca del senato dove ci doveva essere un mostra sul 1960. "Il mondo ai tempi de "la dolce vita" (immagini e storie dalle collezioni dell'emeroteca).
........un attimo di sospensione perché non sapevo cosa volesse dire emeroteca....
Io adoro le biblbioteche ma la mostra in realtà si è dimostrata un pacco perchè  erano riproduzioni o stampe di articoli dai giornali del 1960 però approfitto lo stesso per girare i labirinti di stanze deserte ed infatti mi sono persa per trovare il cesso...dettagli..



Ci hanno dato anche un cartellino per entrare nella "Sala degli atti parlamentari" che guarda caso era vuota.
In una stanza della biblioteca c'erano tutti i principali giornali esteri e io non ho resistito all'idea di poter guardare qualche articolo su di lui visto il recente bunga bunga.

Non so se si vede ma sul times lo chiamano: Italy's scandal-hit prime minister...e sotto la sua immagine: Berlusconi is known to admire young people, but will they be the end of him?

Insomma per farla breve, il primo giorno abbiamo girato in lungo e in largo la città (a piedi).
Ma c'è una cosa che vale la pena raccontare :D..
Ormai è sera e prima di andare a mangiare qualcosa passiamo da piazza Navona e mentre son lì che ammiro le fontane, mi giro e vedo una scena che penso sia inconfondibile:


due persone che litigano su una panchina ripresi da due o tre telecamere:
UN'ESTERNA DI UOMINI E DONNE

io inizio a scattare qualche foto per ricordarmi il momento indimenticabile e soprattutto questo:

LE SCARPE DEL TRONISTA
rigorosamente con la linguetta rovesciata e CON I PANTALONI DENTRO
. Ma io mi domando come faccia a camminare..vabbè che anche io non dovrei guardare come uno è vestito però dai i pantaloni dentro le scarpe no..

Per la notte eravamo divisi, nel senso che, di 4 che eravamo, io dormivo in stanza con un mio amico. No, non pensate male (anzi ho espressamente chiesto letti separati) anche perchè dormire è stato un parolone. Non ho chiuso occhio tuttla la notte giuro. Il mio amico russava come un trattore scassato ed ogni tanto emetteva dei versi strani tipo la ragazza posseduta dell'esorcista. 
Sono state ore in cui non sapevo che fare...ho tentato di tutto. Mi sono messa a mangiare per il nervoso, ho sfogliato tutta la guida di roma, ho fatto un sudoku, mi sono messa la musica a palla nelle orecchie e visto che avevo uno specchio davanti mi sono messa a fare degli autoscatti, ne avrò fatti una cinquantina, alcuni anche con il flash, tanto il trattore mica si svegliava...

(continua ancora... :-D)

martedì 9 novembre 2010

Roma: 36 ore di veglia (parte 1)

In viaggio verso Roma
Treno preso alle 6e30 di mattina, la linea è la sestri-levante--napoli.
Nell'intercity le cabine sono da 6 posti.
Noi siamo 4, un posto occupato da una ragazza sulla trentina e l'altro vuoto.

Ore nove circa: il treno ha appena attraversato la stazione di Follonica, noi stiamo conversando allegramente del più e del meno, io faccio un sudoku, la ragazza sulla trentina sta leggendo la repubblica....passa il controllore, si ferma, guarda il giornale della ragazza e si siede nell'ultimo posto vuoto rimasto davanti a lei..
ed inizia il delirio..

Il controllore (C), un uomo sulla cinquantina, inizia a conversare con la ragazza sulla trentina(RST) e subito capisco dove vanno a parare.
Lui inizia a fare propaganda politica vantandosi di essere iscritto da diversi anni a forza italia (100 euro per la tessera!!ripeto: CENTO EURO per la tessera!), lei, professoressa di filosofia, non ci sta, indignandosi dei fatti da poco accaduti (Bunga bunga, ruby ecc ecc).
Io e i miei amici ascoltiamo impietriti questa conversazione che in certi punti sfocia nel ridicolo ovviamente tutto grazie ai simpatici discorsi del controllore.

La mia disperazione è alle stelle e finisce che accendo il lettore mp3 e registro quasi tutta la conversazione.
Eccone una parte:

-C: mi devi spiegare, se tutti i governi due mesi fa sono andati alle elezioni e 2 mesi fa quelli che governavano hanno perso e in italia succede l'opposto...11 milioni ha preso due mesi fa! 11 milioni! tu mi puoi dire "saranno deficienti" ma hanno preso 11 milioni di voti in più!
-RST: c'è una lettura per tutto questo no?
-C: io rispetto il tuo punto di vista, le tue idee..
-RST: è un paradosso..
-C: la realtà dice che LUI ha preso 4 regioni in più due mesi fa..
-RST: si ma non le ha prese lui..le ha prese perchè c'è una scia di crisi..speriamo che la gente si indigni di questa ennesima porcheria, si smonti questa baracca redicola, si vada alle elezioni..
-C: se andiamo alle elezioni vince lui!
-RST: eh pazienza soffrirò per altri 4 anni...
-C: ma i sondaggi dicono che stravince!
-RST: ma non si può ricandidare! e poi a me mi innervosisce parlare con uno che l'ha votato sinceramente..lei mi sta simpatico ma io socialmente non mi spiego come facciano a votarlo
-C: (ride)
-RST: mi stupisco che lei che fa un lavoro dove parla con la gente come faccia ad averlo votato..
-C: pure io posso pensarlo di io al contrario, sei intelligente, sei CARINA (maschilista maledetto n.d.r.), sei simpatica..

Dopo qualche altra battuta la conversazione si sposta sulla riforma gelmini:
-C: io avrei fatto più tagli alla scuola...
-RST: lei ha figli?
-C: sì
-RST: allora si prepari a portare la carta igienica; nella mia scuola non posso portare i ragazzi in laboratorio per mancanza del personale..
C: toglierei molto di più anche ai comuni in generale sia di sinistra che di destra: tutte le assunzioni che fanno per comprare i voti le farei smettere.
-RST: e la scuola?
-C: lo sai meglio di me che ci sono insegnanti che devono andare a scuola cioè non sono preparati
-RST: e come fa a giudicare una categoria?
-C: io ho detto molti, non tutti
-RST: non è proprio così..
-C: e già ti ho strappato un consenso..
-C: è facile insegnare in una classe di 25 dove 24 vanno bene..se invece in una classe di 25, 22 vanno male e 3 bene..c'è un problema? tu insegnante lo sai gestire? il problema sei tu..
-RST: ma lei sta parlando delle qualità..i tagli non vanno di pari passo con la qualità che è stridente con i tagli..
-C: in quanti atenei ci sono dei corsi fantasma? a siena è stato commissariato, ci sono dei buchi..
-RST: c'è una parte della riforma che riguarda l'organizzazione degli atenei, altro discorso è tagliare la ricerca ecc..
-C: questa situazione è datata 50 anni, qualcuno si deve sempre assumere la responsabilità. le prime riforme così le aveva fatte berlinguer..solo che ora la responsabilità è passata alla moratti.
io ti faccio un esempio personale, chè tutti gli insegnanti dovrebbero smettere di lavorare..
-RST: ma il marcio c'è da tutte le parti anche in quelli che fanno il suo mestiere..


La conversazione continuava ed è degenerata poi con lo "scandalo" ruby. Ve la risparmio.

E pensare che erano solo le nove di mattina ma il mio personale degenero aveva ancora a venire.......

(continua.....)
 

martedì 2 novembre 2010

Post 'e merd

No, io dico..
ad AGOSTO ho fatto un pre-ordine per il docu-film (non so come chiamarlo) di Steven Wilson, Insurgentes.
Siccome io purtroppo non mi compro molti cd o dvd, ci tenevo particolarmente anche perché per i primi che lo ordinavano ad AGOSTO, insieme al dvd era allegato anche un cd bonus a sorpresa in edizione limitata.
Il pacco è stato spedito il 26 di ottobre dall'inghilterra e solo ieri mi sono accorta che quel genio del postino (chissà quando) lo ha lasciato sopra uno dei piloni del cancello. Fortunatemente nessuno lo ha preso, però è rimasto ore o giorni all'acqua visto che sia ieri che ieri l'altro non ha mai smesso di piovere.
Io che non sono una stanga, non ci ho fatto caso ovviamente..non è che tutte le volte che esco di casa saltello per guardare sopra il pilone..
La carta del pacco era come liquefatta, il dvd non ha subito danni perchè per fortuna era avvolto dal celofan.
Ma il cd....



la custodia è di cartoncino ed era tutta molliccia..e parte dell'immagine si è sfaldata scoprendo il bianco sottostante sia davanti che dietro.

Maledetto postino, la prossima volta gli scaglio contro il cane...

domenica 31 ottobre 2010

più Audi per tutte?


Dopo l'ennesimo dibattito politico in televisione sulla questione io cito in parte un post di questo tizio.


Berlusconi non e' diverso dalla media degli italiani, ma non solo: berlusconi non e' diverso dalla TOTALITA' degli italiani. Le pratiche che lui mette in alto vi risultano odiose , particolarmente odiose, per la semplice ragione che prima di tutto vi ricordano quello che siete VOI. Quello che sono tutti, senza eccezione alcuna, gli italiani.

Berlusconi non e' peggiore del paese. Semplicemente e' sfacciato ed esplicito. Fa certe cose senza preoccuparsi, come facevate voi, di trovare pelose giustificazioni alla cosa. Anche lui, prima di andare ad una festa, si chiede "ma c'e' gnocca"? Tutto qui.

Checcazzo se questo è lo scenario, io che non sono mai andata in discoteca o a feste mondane, io che non mi trucco e non mai usato lo smalto, io che non ho tette (soprattutto) non potrò mai incontrare qualche benefattore che mi regali un auto.
Non potrò mai competere con queste signorine disinibite.

Ehhhhhh...un vero peccato, proprio un vero peccato...

venerdì 29 ottobre 2010

Frase del giorno


"Mi sono sforzato di contraddire me stesso per evitare di fossilizzare il mio gusto"
 




leggasi tra le righe: "mica mi devono piacere per forza biondi con gli occhi azzurri, vanno bene anche altre tonalità"
(chè poi non si dica che io non sia larga di vedute..)

mercoledì 27 ottobre 2010

Vergogna


Il giorno della vigilia del mio compleanno, due domeniche fa, mi sono fatta un regalo andando fino a Milano per sentire dal vivo i "The Pineapple Thief" . Il loro ultimo album "Someone Here Is Missing" è sicuramente il miglior album del 2010 secondo il mio modesto parere. Anche la copertina è stupenda.. (l'ha fatta Storm Thorgerson, quello che per i Pink Floyd ha fatto le copertine più famose, mica uno a caso..).
In realtà suonavano non proprio a Milano ma in un posto più a sud che si chiama Rozzano.
Ho prenotato il biglietto e l'organizzatore locale mi ha detto che le porte le aprivano alle 20 e invece fino alle 21 era tutto sbarrato, per fortuna abbiamo parcheggiato vicino e nel frattempo ci siamo rifugiati in macchina altrimenti stare un'ora fuori alla pioggio non era tanto carino..
Quindi come al solito hanno iniziato a suonare con un po' di ritardo.
Appena entrati  facile rendersi conto della misera situazione: il locale era quasi vuoto. Dentro poco più di 20 persone. Iniziavano proprio quel giorno in Italia il loro tour europeo, ma nonostante un inizio così deludente dal punto di vista degli spettatori i Pineapple hanno dato il massimo, l'acustica era buona e Bruce Soord, chitarrista-cantante e compositore di tutti i pezzi, era in ottima forma. A seguito del gruppo spalla Sun Domingo, mi hanno regalato più di due ore di sana musica suonata dal vivo in modo impeccabile.
Forse sto esagerando coi complimenti, cosa che in effetti non è da me, ma vedere una platea così vuota quando sai che in italia certe marionette come marco carta magari fanno il tutto esaurito o che alcuni gruppi, ora la sparo grossa, come gli U2 dove il cantante dopo due pezzi è già senza voce, riempiono gli stadi come un bicchier d'acqua, mi rende in un certo qual modo..boh..perplessa?
Ovviamente non possono piacere a tutti, ma io credo che nel loro genere i TPT non abbiano nulla da invidiare ai Porcupine Tree ad esempio. (tra parentesi Bruce e Steven sono amiconi).

Insomma finito il concerto avevo proprio voglia di parlare con Bruce e dirgli grossomodo quello che ho scritto sopra, ma vuoi che era tardi (siamo arrivati a casa alle 4 di mattina) e soprattutto vuoi che nonostante la mia veneranda età mi vergogno ancora se devo affrontare questo tipo di situazioni diventando rossa come un peperone, me ne sono andata.
Ho deciso però di fargli sapere lo stesso cosa pensavo e con uno sforzo immane poiché scrivere in inglese per me non è così semplice, gli ho mandato una mail.
La piacevole sopresa è che dopo due giorni circa, nel bel mezzo del tour, mi ha gentilmente risposto...avessi scritto, che ne so, alle vibrazioni secondo me avrebbero cacato lì la mail..(e infatti ad una mia amica è successo...)


lunedì 25 ottobre 2010


Se c'è una cosa che odio è proprio il mal di gola e indovinate un po' cosa mi è venuto per ben due volte in un mese?

Preferivo le cinque punture di ape sulle chiappe....

venerdì 22 ottobre 2010

Morirete tutti

Messaggio rivolto a chi domani sera verrà a casa mia.
Finalmente da domani per due giorni interi avrò casa libera e ho deciso di fare una specie di festa.
Ovviamente sarà presente una sufficiente quantità di cibarie e, avendo a completa disposizione la cucina, senza la presenza di un gufo (mia madre) che mi direbbe di non fare casino, di mettere a posto, di non mettersi a fare certe cose e bla bla bla ho deciso di cucinare un dolce.
Quindi, miei cari ospiti, qualora mi leggiate a mia insaputa, siete avvisati.


mercoledì 13 ottobre 2010

Reset


E' da un po' che volevo scrivere un post sul concerto dei Gazpacho a Veruno ma per scrivere e soprattutto per scrivere stupidate sul blog ho bisogno di avere la mente leggera, cosa che sta diventando un miraggio in questi giorni.
PEROOO'...
però..
questa domenica andrò a milano a sentire i The Pineapple Thief. Mi piacciono molto e sono uno dei miei gruppi preferiti.
Beh, in effetti se non mi piacessero non andrei a sentirli, quindi, che lo dico a fà?

mercoledì 6 ottobre 2010

DariA Argento

D'ora in poi mi chiamerò così.
Ieri stavo lavorando (?) al portatile quando improvvisamente il mio naso è diventato una sorgente di sangue. Non avevo fazzoletti a portata di mano, sul tavolo sembrava averssero appena macellato un animale. Il pc fortunatamente non è stato intaccato dalla marea rossa. Ma ho detto che ero in una biblioteca superaffollata? No? Mi è toccato andare al bagno degli uomini perché quello delle donne era occupato.
Questo episodio mi ricorda ciò che mi successe alla maturità durante la prova di latino: ero arrivata ad un punto morto e non sapevo più come continuare la traduzione. I banchi erano sistemati in corridoio ed il mio era il primo della fila davanti alla cattedra, dietro di me le professoresse di storia dell'arte e di latino e greco passavano tra i banchi suggerendo qualche frase. Sfortunatamente, da me che ero proprio in cima, non passarono. Forse sarebbe stato inutile visto che il risultato finale è stato quello che è stato (60/100). In quel momento però ero disperata, mi sembrava di stare in bilico sull'orlo di un precipizio. Nello sforzo (inutile) di cercare di andare avanti con quella versione, ho chinato la testa appoggiandola sul palmo della mano. Ciò, non so come, avrà scomubussolato la pressione interna dei vasi sanguigni del mio naso e si è aperto un rubinetto. Corsi in bagno senza chiedere il permesso e senza firmare il foglio di uscita mentre il mio banchino e addiruttira il pavimento erano completamente tappezzati di macchie di sangue. Il professore di italiano si mise a pulire la scena del delitto. Fu l'unico momento in cui lasciai una traccia indelebile in quella scuola. Indelebile anche al luminol...
Quindi, caro Dario, se per il tuo prossimo film hai bisogno di sangue fresco umano senza dover sacrificare nessuno, sai a chi devi rivolgerti.


sabato 2 ottobre 2010

ZZzzZz


Ieri sera sono andata al cinema a vedere "La passione".
Prima di entrare ho preso un caffè, in genere non lo prendo mai la sera altrimenti starei tutta la notte con gli occhi spalancati, ma ieri sera avevo sonno. Ma non c'è stato verso, la faccia di Sivlio Orlando era così soporifera che mi sono svegliata a circa mezz'ora dalla fine quando ho sentito dietro di me un signore che russava come un trattore :-D.

giovedì 30 settembre 2010

Finalmente


Dopo mesi di attesa, giorni di speranza, ci siamo incontrati. Era solo un incontro segreto, fugace, ne io ne te avevamo troppo tempo da dedicarci ma ciò rendeva tutto così eccitante. Non è, infatti, il tempo quello che conta..
Sono passata da te, dove mi hai dato appuntamento, e tu hai lasciato che guidassi, proprio come dice quella canzone "Oh little girl I prefer you behind the wheel and me the passenger". Mentre guidavo tu parlavi, di te, di film, di libri, di musica lasciandomi quasi inerme nell'ascoltarti. Ogni tanto mi giravo a guardare quel tuo corpo alto e magro sedutomi di fianco e quel tuo viso dai lineamenti indefiniti, ma tu neanche te ne accorgevi; eri troppo intento a parlare e a gesticolare con quelle tue dita lunghe e sottili indicandomi nel frattempo la strada da seguire. Sì, ero io che guidavo, ma la strada la decidevi tu..
Poi ci siamo fermati, la strada da percorrere era finita, sei rimasto in silenzio per qualche secondo, immobile. Anche io sono rimasta in silenzio. Hai aperto la portiera, sei sceso e ti sei seduto su un muretto lì vicino da cui si poteva ammirare un bel panorama. Eravamo in un posto sperduto in collina, intorno a noi solo alberi. Mi sono avvicinata senza neanche guardarti e solo dopo un po' ho alzato la testa per volerti dire...ma tu mi hai sorriso, e chinandoti hai messo una mano dietro al mio collo avvicinando il tuo viso al mio e.....driiiiiiiiiiiiiiiiiin...ma che caz...DRIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIN...si ho capit...DRIIIIIIIIIIIIIIIIIIIN....adesso c'era solo buio davanti a me tranne che per una lucina intermittente su cui vedo scritto "07:00 SVEGLIA!"
Ah ecco era un sogno, ora torna tutto.


Basta così
C.H.



mercoledì 29 settembre 2010

Quando i trapianti di capelli servono a qualcosa


Prima di cena mi sono messa a guardare skynews 24 che trasmetteva in diretta dal parlamento le votazioni di fiducia.
Su un tabellone comparivano i nomi dei parlamentari che in ordine alfabetico venivano chiamati a votare. Mentre uno alla volta passavano davanti a non so chi per poter esprimere il loro voto, era tutto un continuo vedere teste pelate e/o capelli bianchi.
A parte il risultato del voto, che, come era ovvio, purtroppo non ha cambiato nulla, vedere tutti quei vecchi (sì, sono proprio decrepiti) in parlamento mi ha dato il voltastomaco neanche avessi mangiato un bacile di peperonata. 

Va a finire che l'unico che non ha i capelli bianchi e non è pelato è proprio Shilvio..




Basta così 
C.H.

martedì 21 settembre 2010

Il mio tesoro

Ieri ho scoperto che l'hard disk del mio computer fisso se n'è andato.
C'era tutta la mia vita lì sopra: le lezioni, le mie relazioni, tutti i file salvato per lo studio, le foto, la musica.
E' vero, era un po' che non lo accendevo perchè mi sono comprata un pc portatile e vista la lentezza del fisso preferisco usare il primo. C'era da cambiare la scheda di rete...erano mesi che chiedevo ad un componente della mia famiglia che si intende di informatica di ordinarmi quella cazzo di scheda di rete. Finalmente ieri è arrivata ma appena abbiamo provato ad accendere il computer ..puff.. non riconosceva l'hard disk. Per rianimarlo ha fatto il possibile: ha provato a collegarlo ad altri computer ma nulla. Alla fine lo ha anche fatto volteggiare in aria per dargli una scossettina ma non è servito.

Tutto il mio mondo passato era lì e adesso è passato veramente. I miei ricordi sono andati perduti per sempre (a meno che non voglia spendere migliaia di euro). Mi dispiace soprattutto per aver perso tutti i dati che mi sono serviti per lo studio perchè mi ricordano il bel periodo che ho passato con Elena, mia compagna di università che adesso purtroppo non c'è più.
Forse l'unica spiegazione, sfiga a parte, è che non devo affezionarmi alle cose e devo lasciarmi alle spalle tutto il passato.
Adesso ho la certezza che niente è per sempre, nemmeno i ricordi.



Basta così
C.H.





Ecco come sono























mercoledì 15 settembre 2010

Cit. azioni.


Da alcuni anni tengo nel cassetto della mia scrivania un piccolo quaderno con una copertina viola di marca Monocromo. I bordi e gli angoli sono ormai logori ma non ho ancora finito di scriverci, ho da poco superato la metà. Ogni volta che finisco un libro ci appunto i pezzi che mi hanno particolarmente colpito e adesso mi torna particolarmente utile poiché ho voglia di aggiornare il blog ma di scrivere di me e del mio "erotismo in bianco"* mica c'ho voglia, ci penserò più in là.


"Io non solo non ho saputo diventare cattivo, ma non ho saputo diventare niente: nè cattivo nè buono, nè furfante nè onesto, nè eroe nè insetto. E ora vivo nella mia tana facendomi beffe di me stesso, con la maligna e vana consolazione che d'altronde un uomo intelligente non può diventare sul serio "qualcosa", solo uno stupido può diventare "qualcosa"."



Memorie dal sottosuolo



"Quante volte mi era accaduto di camminare su e giù per la stanza con un desiderio inconfessato di essere offeso da qualcuno, di sentirmi apostrofare con parole tali da essere considerate offensive, per potermi sfogare in qualche modo. (...) E' una cosa comune che succede, nella maggioranza dei casi, quando esiste nel cuore una vera tristezza sconosciuta da tutti e che si vorrebbe ma non si può rivelare."



Umiliati e offesi
 



F.M. Dostoevskij
 



*citazione coltissima coi controcazzi, mica pizza e fichi. Un meritato premio a chi indovina da dove è tratta.

venerdì 10 settembre 2010

In partenza

Tra poco parto per Veruno. Vado al prog-rock festival! Non chiedetemi di preciso dove sia, so solo che è a circa 320 km da dove sto scrivendo in questo momento.
Finalmente vado a sentire i Gazpacho! Che la Norvegia sia con me. E anche il salmone affumicato.

Rock on

giovedì 9 settembre 2010

Sfavamento


Beh, di novità non ce ne sono un granchè.. lo si evince anche dal titolo.
Il lavoro estivo per fortuna è finito anche se ancora non mi hanno pagato (si vede che la pagheranno in altro modo), quindi dopo qualche giorno di svaccamento totale in cui mi sono goduta un po' di mare settembrino, il migliore dell'anno, sono tornata alla solita routine. 
Adesso con questa storia che devo compilare una relazione dove compaiono termini come: inseminazione artificiale, ovuli, estri, parti, come conservare lo sperma, arrossamento della vulva, espulsione placentare ecc mi viene un senso di sfavamento totale, appunto. Eh sì, c'è chi dice che vorrebbe essere un animale non solo perchè sono più "umani" dell'essere umano ma perchè non hanno pensieri.
Gli animali pensano solo a sopravvivere per riprodursi e generare nuova prole, anche se in effetti certi uomini non è che se ne differenzino molto eh. Ma io, niente in contrario con l'attività riproduttiva, non ho voglia ne di essere umana ne di essere animale.
Questo senso di degrado che mi sento in corpo mi fa sentire asessuata quasi come quelle figure di alieni che si vedono in x-files.
Forse è solo il livello di progesterone che mi fa sentire così, basterà aspettare il prossimo periodo estrale.

O forse è che devo finire di vedere le puntate della seconda serie di x-files ed iniziare la terza serie di dr.House...
Sono impaziente.




Basta così
C.H.



mercoledì 1 settembre 2010

Settembre


Dopo più di due mesi stamani ho dormito fino ad un'ora indecente: le 8e23.
D'ora in poi non mi sentirò più chiamare "oh Cosina, vieni qui"  oppure non mi sentirò più dare della Nanetta da una vecchia che a malapena mi arriva alle spalle..

Speriamo mi porti buone nuove questo settembre. Intanto si è portato via la maggior parte dei villeggianti (olè).

E adesso, me ne vado al mare :)


Basta così
C.H.




venerdì 27 agosto 2010

Waitress

Mi serve una canzone che mi faccia da colonna sonora in questi ultimi giorni di agosto.
Una canzone serena, pacata, come "Sleep Now in The Fire" ad esempio.

Oppure mi basta solo pestare a sangue qualcuno.
Tutte le persone tranquille in genere lo fanno.

Ecco una foto che mi ritrae mentre sto scrivendo il post.

Non ho fatto in tempo a sorridere ma sto 'na favola!


Basta così
C.H.









giovedì 19 agosto 2010

Is This Trip Really Necessary?


This remarkable, sometimes
incoherent transcript illustrates
a phantasmagoria of fear,
terror, grief, exaltation and
finally breakdown. Its higlights
have been compressed on this
recording to make their own
disquieting points.

The time is 9:30 PM, one
hour after the participants
have eaten sugar cubes
saturated with LSD. We
hear Brian and his fellow
travellers observing their
gradual transformation.

Brian's been amusing his
friends by chewing on some
plastic flashbulbs.

Brian's mood in gradually
changing. He orders all of
his friends into another room
and closes the door.

He sits alone on the wooded floor,
             visible only by the dim light shining fron the bathroom.
                                                                 He talks to himself.

   The time is now 1 am.
Brian is unalbe to snap his fingers and terminate the trip,
                                                                       which continues.

He sobs, as his joy turns to fear.

Brian's rocky journey ended twelve hours after it is so innocently had begun. He was shattered by it.

This young man never had a bummer in some thirty-three LLSD trips. Every one of them was a delight. Everything under control. He needed only to snap his fingers and down he came, any time. But on Voyage 34 he finally met himself coming down an up-staircase, and the encounter was crushing.

The LSD trip is a pilgrimage far out beyond your normal mind, into that risky and revelatory territory which has been explored for thousands of years by mystics and visionary philosophers.

Well I never think that when I'm twenty-one, I'm twenty-one - I think of tomorrow or this minute...

And hope there's a tomorrow, 'cause I don't like what's going on in the world. I'm scared of that, more than drugs, I'm not afraid of them...

I'n just...I'm just scared you know?

We're told that perhaps a million Americans, most of them young people, have made the LSD
experience part of their lives. Is this a social menace and a cause for alarm?

I don't think so.
I see nothing less than the
speedy evolution of a new,
indigenous religion.

I'm just...
I'm just scared you know?

Everybody is...pretty uptight.

I'm just...I'm just scared...you know?

The LSD religionist knows; that the temple of worship is the human body, tha the shrine must be located, not in a public place, but in the privacy of your own home, and that the congregation cannot extend beyond your family and your closest friends...

...And then the paintings on the walls were dripping. You know...you could see the paint coming down like this, just like if somebody was hosing it off at the top and all the paint was running down onto the floor. And it was so pretty...they were running. Like they were melting! It was groovy...

It was like a... it was like a massage. It was so... it was so groovy, you can't, believe how groovy... it wasn't just water hitting you, taking a shower, soap and out you go, you know, towel off. It was just... oh wow! You know it was like... it was like... it was like a caress. You know kind of... and you could really feel the hot and the cold. You could feel hot "hot" and cold "cold", you know and... and each little drop that came out was a different one, you know... it wasn't... I don't think the water must mix inside. It must come out hot and cold or something, 'cos you could feel hot cold hot cold all over you. It was really groovy.

I guess... it was... I guess the world for it is sensual...
you know just...
your body just oh! It grooved!

For psychedelics are stimulators of ideas and feelings,
but generally this ideas and feelings would
express themselves constructively rather than
violently or destructively.

If it were possible during a riot to spray samall doses
of LSD from a helicopter into the air...
People would soon quieten...

Is this trip really necessary?


Porcupine_Tree_-_Voyage_34-Remixes

sabato 14 agosto 2010

Cronache estive...

...ovvero metto per iscritto ciò che ho visto in questi giorni prima che come al solito mi dimentichi tutto.
 
Iniziamo con:
DANA FUCHS BAND
Lei è la tizia che ha fatto un parte nel film "Across the universe", quella che cantava Helter Skelter per intenderci.
Non è proprio il mio genere e non conoscevo neanche uno dei suoi pezzi e neanche come si pronunciava il suo nome (io la chiamavo dana facs invece di pronuncia dena fucs..).
Già nel film mi aveva dato l'impressione di una molto "pace&amore" e una volta tanto non mi sono sbagliata. Durante il concerto si è messa a baciare e ad abbracciare tutte le persone davanti al palco. Parlava dell'importanza dell' "Ammòre", quello universale e spiegava la genesi di ogni suo pezzo. Mi ha anche fatto star male perchè una canzone era dedicata a sua sorella, scomparsa da poco, e ha raccontato la sua storia in un modo veramente toccante.
La voce sicuramente non le manca come pure la resistenza; per tutte le due ore del concerto non si è fermata un minuto, saltava a destra e a sinistra, si sdraiava sul palco, saltava...se c'era una corda sicuramente si sarebbe anche arrampicata.
A parte la parentesi strappalacrime la carica e l'energia di questa Dana mi hanno rilassato. E' stata un'ottima scoperta.

PAOLO ROSSI
Ebbene sì.
Il riso in alcuni punti è stato amaro..molto amaro. Ma in certi punti mi stavo spanciando dalle risate.
Poi finalmente ho sentito battute ATEE. Finalmente.
Una formica ha più memoria di me e mi sono già scordata tutto quello che ha detto, mi ricordo solo questo:
Dal vangelo secondo Frank Zappa:
'Si fa presto a guardare le pagliuzze negli occhi degli altri, che non ci si rende conto della chitarra elettrica che si ha nel culo'


ELIO E LE STORIE TESE
Fino all'ultimo credevo di non andarci.
Anche qui, oltre ad ammirare la perfezione tecnica di questi musicisti, è stato difficile trattenere le risa soprattutto quando sul palco entrava Mangoni...

poi hanno fatto "Pagano"!!!


Basta così
C.H.

 




venerdì 6 agosto 2010

Visto che il 2012 è alle porte..


Ieri sera ho visto una stella cometa. Era bella grossa e ben visibile.
Stavolta ho espresso un desiderio diverso, banale per molti, ma non per me.
Vabè, se non ci credo nemmeno io è difficile che si avveri, ma almeno ci provo.
Chissà Chi sei...e soprattutto: chissà se ci sei...


venerdì 30 luglio 2010

14 Luglio 2010



Sono passate più di due settimane ma sarà difficile dimenticarmi la sera del 14 Luglio, anzi, per essere precisi direi tutta la giornata.
Riesco ad arrivare a destinazione e a parcheggiare ad un orario abbastanza consono: le 14.
Alle 14e15 ero in già in piazza a fissare il palco.
Considerando il fatto che ero da sola e non mi ero neanche portata nulla da leggere cerco di inventarmi qualcosa per passare il tempo tra cui giocare a snake sul cellulare...interessante..
Comunque mentre stavo attraversando la piazza ecco che vedo arrivare un pulmino e dai finestrini vedo il bassista degli Anathema con una faccia allibita per non dire inebetita: doveva piacerli la piazza....dentro di me sorrido e vado avanti ed ecco venirmi incontro un solitario Steven. La prima cosa che faccio è guardargli le scarpe che stranamente indossa per poi sentirmi male quando vedo come è vestito: pantaloni lunghi neri di felpa e maglietta nera...ideali a metà luglio. Noto anche la classica "buzzetta alcolica",quella tipica inglese, ma nonostante tutto io non glieli darei mai 42 anni..

Mi siedo sulle tribune e mi godo il maniacale soundcheck durato più di due ore per i Porcupine Tree e mezz'ora neanche per gli altri gruppi.
Osservo gli omini che fanno quel lavoro..ogni tanto li sento imprecare. Certo deve essere un lavoro veramente duro e non capisco perchè la caratteristica che li accomuna sia non solo l'imprecazione facile ma anche una certa quantità di massa grassa.
Si vede proprio che non sapevo cosa pensare, scusate.
Alla fine del primo sound check tutto il gruppo al completo prova "Blind House" e già da lì capisco che la serata promette proprio bene.

Alle 18e30 circa ci dicono di sloggiare dalla piazza così vado a mettermi in coda. Fortunatamente prendo posto davanti, appiccicata alla transenna di fronte al palco cosa indispensabile per chi è diversamente alto come me.

Poco prima delle 20 ecco salire sul palco il primo gruppo che dà il via a questo ipetricotico festival (Colin Edwin a parte).
Gli Astra sembrano provenire direttamente da "Zabriskie Point"; suonano tre pezzi da 10 minuti ciascuno e lasciano il posto ai North Atlantic Oscillation; 4 imberbi ragazzini che sinceramente in alcuni punti mi annoiano un po'..
Finalmente sale sul palco un gruppo che sa come starci: gli Anathema. Premetto che non conosco molto i loro pezzi ma li avevo già visti in qualità di gruppo spalla ai porcupine già nel 2007 e...sono stati divertenti!
Il cantante possiede carisma e devo dire che rispetto all'ultima volta sono migliorati parecchio, Daniel Cavanagh ha cantato veramente bene e anche l'unica componente femminile del gruppo ha dato il meglio di sè. Non hanno deluso.

E dei Porcupine Tree che dire? Beh come al solito tutto impeccabile. I pezzi di "The Incident" sono meglio live che studio. E poi..Gavin Harrison...è troppo bravo. Fa venire i brividi quando suona anche se sbaglia cazzo!
Quell'ora e mezza è passata in fretta. Addirittura uno degli organizzatori a 5 minuti a mezzanotte con un cenno ha fatto capire a Steven che c'era tempo solo per un altro pezzo....dopo un breve disorientamento ed essersi consultato con il resto del gruppo Steven si gira verso il pubblico e dice all'incirca così: "Ok, we have time for more TWO songs!"..
E te credo mancava ancora "Bonnie The Cat" con la proiezione del nuovo video e "Trains" checcazzo!.

Lo spettacolo è finito e dopo essere stata appiccitata alla transenna per più di 4 ore non sento la stanchezza, anzi. Mi sento rigenerata. Mi dirigo verso la macchina attraversando il centro storico sempre gremito di gente. Sono sola sì, ma sono felice.. 







 

giovedì 29 luglio 2010

Piove


La sveglia suona presto. Come sempre. Come tutti i giorni.
Mi alzo e mentre vado in cucina per fare colazione vedo dalle finestre di salotto un cielo  grigio. Di un grigio intenso da come non lo vedevo da mesi ormai.
Ma sia coperta che sgombra da nubi la mattina è sempre la stessa: una mattina di merda.
Mi domando se sia lecito tornare a casa da quello che in gergo si chiama "lavoro"/sfruttamento estivo e avere solo la forza coprirsi il viso con le mani per poi ritrovarsele umide.
Mi ripeto che non me la devo prendere, che non mi devo sentire offesa quando ogni giorno ti insultano alle spalle perchè come mi dicono in casa: "il lavoro te lo sei scelto te! sapevi come andava a finire!" "questi non sono problemi! i veri problemi sono altri!".

Mi domando se un semplice lavoro estivo possa strizzarti il cervello come una spugna tanto da non riuscire a completare il VERO lavoro, quello per il quale hai dato anima e sangue.


Continuo a guardare dalla finestra di camera. Prima o poi smettrà di piovere.






Basta Così
C.H.

domenica 18 luglio 2010

Quando a lungo attendi spesso è peggio di come immagini...e invece...












Il palco.....
palco pistoia bluesAnathema..
DSCN5464DSCN5462DSCN5465
Porcupine Tree...DSCN5468DSCN5481


Poi quando avrò tempo (e voglia)descriverò meglio la serata perchè non me la voglio dimenticare..
 



Basta così
C.H.

 

martedì 13 luglio 2010


ooooooohhhhhhh
Finalmente.
Esame dato e domani...........





poi dopo tutto ritornerà come prima ma almeno per un giorno potrò illudermi..

lunedì 12 luglio 2010

Emptiness


Lavoro
Studio
Casa
Lavoro
Studio
Casa
Lavoro
Studio
Casa
...

Spero il 14 arrivi presto..

domenica 4 luglio 2010

Cena in società (a delinquere)


Ieri sera a cena ho imparato due sinonimi di BIGOTTO e BACCHETTONE

ovvero

BACIAPILE

e il più dispregiativo di tutti:

MANGIAOSTIE


Sono temini che mi torneranno sempre utili, lo so.


Basta così
C.H.

 





venerdì 2 luglio 2010

Insonnia


Ho steso l'asciugamano sul pavimento della mia camera. Stanotte. Vi ho adagiato il cuscino sopra e mi sono stesa lasciando che tutto mi cadesse addosso senza nessuna coperta che mi facesse da scudo o materasso che mi cullasse.
Guardo il soffitto, il lampadario, sulla parete di fronte il puzzle di Dalì.
Sento il bisogno di una doccia. Ora è troppo tardi e poi a cosa servirebbe? Di certo l'acqua che scivola sulla mia pelle non è come una mano che mi sfiora.
E allora che fare? Niente. Rimango stesa sul pavimento come in attesa. Una attesa che dura da anni ormai. Piangere è inutile e cerco di trattenermi anche se non c'è nessuno a guardare.
Perchè, mi domando, siamo liberi di odiare e non di amare?
Perchè se mandiamo affanculo uno/a che non conosciamo veniamo giudicati male fino ad un certo punto, anzi; mentre "ti voglio bene" sono tre parole che non potrai mai dire a chi non conosci? Non solo penseranno che tu sia pazzo e anche il/la diretta/o interessato/a sarà pronto/a a deriderti.
Forse ho semplificato troppo il concetto. Ma ormai, si sa, la logica nella mia mente è adata a puttane.


Basata così
C.H.



Il pranzo è servito


evvai
domani
niente
LAVORO!
a volte è un po' frustrante il lavoro estivo..servi la gente sempre col sorriso anche se alcuni giorni vorresti farne a meno e neanche ti ringrazia nè ti saluta quando parte, giusto una stretta di mano ho ricevuto (erano stranieri ovviamente).
Per non parlare poi degli albergatori, gli evasori per eccellenza. Fanno cose per ingannare i clienti e dipendenti che io manco arrivo a pensarci..questo meriterà un post a parte a fine stagioe.
Certo mi sono fatta una buona pubblicità.


Basta così
C.H.

lunedì 28 giugno 2010

"Lost for words"


Sono talmente sfavata
che in auto non oppongo resistenza all'ascolto se l'autoradio si sintonizza su RDS...

Non ho la forza di pensare, scrivere, parlare. Per questo prendo parole di qualcun'altro che potrei aver scritto io....


"Confesso che ho solo 22 anni e sento già il peso degli anni che passano...mi terrorizza la velocità con cui scorre il tempo ed è come se mi sentissi impotente di fronte a questo.


Confesso che mi sembra che la vita stia scivolando via facendosi solo passare,non vivere appieno,mi sembra di stare perdendo e non sfruttando la mia giovinezza.


Perchè?Perchè non mi diverto mai veramente,non mi colpisce mai nessuno,non ho reali interessi..e poi perchè appunto ho già compreso fino in fondo com''è fuggente la vita.


Vorrei che tanti uomini e tante donne che sono rimasti delusi dagli anni che si sono consumati veloci senza dar loro quello che avevano sognato potessero avere un''altra possibilità,potessero cancellare i rimpianti e i rimorsi.E'' come se sentissi il peso di tutto questo,anche se sono giovane,anche se dovrei essere ancora abbastanza spensierata,non ci riesco.


Ho mille paure,tanti pensieri,in ogni cosa che osservo vedo lo sfiorire delle cose e mi chiedo perchè tutti non abbiano diritto ad avere il tempo e il modo di realizzare i propri progetti e si ritrovino a 50 anni vecchi e disillusi.I ricordi dovrebbero sempre essere qualcosa di positivo,i pezzi di un percorso in evoluzione che attimo dopo attimo ti ha portato a costruire quello che volevi,invece nella maggior parte dei casi sono memoria di qualcosa di migliore che ora non c''è più,o perlomeno di qualcosa in cui la speranza ancora ti teneva vivo,attivo.


Ogni persona,nel suo piccolo,è una cosa grandissima,percorre una strada che aveva immaginato meravigliosa,perchè spesso deve essere svilita da speranze infrante e tempi bruciati in fretta?So che non c''è una risposta.So anche che se ci saranno dei commenti,saranno negativi,seccati,ma c''è qualcuno che pensa le stesse cose?"

giovedì 24 giugno 2010

Summertime Blues

Banalmente dico che, vista la pessima figura di merda che l'Italia ha fatto ANCHE in ambito sportivo, se necessario Marchetti lo consolo io oh!

Cambiando discorso domani entro al lavoro. Il lavoro estivo, quello che l'anno scorso ha ridotto la mia massa corporea inclusi i neuroni..
Speriamo mi salti addosso...la voglia di lavorare.
Insomma se andate in vacanza vi dico io l'albergo dove NOn alloggiare così evito il rischio di versarvi il vino addosso.


Basta così
C.H.

 

venerdì 18 giugno 2010

"Strange Deja Vu"


Ieri ho assistito ad una scena a dir poco agghiacciante.
Ero con una mia amica e stavamo uscendo da un edificio e appena varcato il cancello svoltiamo a destra sul marciapiede quando vedo due esemplari di bimbiminkia in posizioni equivoche: lei con le mani appoggiate al muro dava la sua schiena a lui e lui, dietro di lei, vi faccio immaginare in che maniera era posizionato..Erano talmente in carne questi due tredicenni brufolosi che sembravano due sfere gommose che rimbalzavano una contro l'altra..
Ma io a 13 anni che facevo?? Menomale non me lo ricordo poi così tanto bene..ma so che i miei ormoni ancora non si erano espressi..ah già, come ora del resto.
Però mi è venuto spontaneo dire: "Questa è una scena che ho già visto. Sì, l'ho vista quando poche settimane fa ho assistito ad un accoppiamento naturale tra una scrofa e un verro".
Ecco.


Basta così
C.H.





martedì 15 giugno 2010

Me le vado proprio a cercare


"Ma sei allergica alla puntura di ape?"

C.H. "Ehm..non lo so, non sono mai stata punta prima.."

(DUE secondi dopo..)

C.H. "AHIA! (MA CHE CAZZO E' CHE MI ANESTETIZZA LA CHIAPPA?)"



Tutte sulle mie gambe le maledette..alla quinta puntura mi sono allontanata.

Certo se anche io vado in apiario con i jeans non sono il massimo dell'intelligenza....


Basta così
C.H.

 



sabato 12 giugno 2010

The book is on the table


Oggi sono stata qui.
Ovviamente per Augias. Purtroppo pensavo di finirlo prima il lavoro di oggi e sono arrivata ad incontro iniziato. Comunque ne è valsa la pena. La piazza era gremita di gente.

Beh, inutile dirlo, quando è salito sul palco Bruno Vespa io me ne sono tornata a casa a mangià! (e la piazza non era più gremita di gente).
Però dovrebbero farne di più di manifestazioni del genere. Domani ci ritorno. Sono curiosa di sentire di cosa parlerà Paolo Brosio uhhhh!


Basta così
C.H.

 

domenica 6 giugno 2010

"Waiting for The...Wall"


Comfortably Numb.


Mi ci sono sempre identificata in questa canzone, soprattutto nel titolo.
Dapprima faceva parte del mio nickname di mIRC (secoli fa ormai!), ora è parte di una password e di un mio indirizzo mail (anche se mi ho la N al posto della M..).
Insomma io mi sento proprio Numb.

Così, dopo il Dark Side Of The Moon Tour del 2006, Mr. Roger Waters mi fa questo regalo:
il prossimo anno mi vado a vedere The Wall Live!

Ovviamente posti in piedi NOn numerati, gli altri numerati sono proibitivi per le mie misere tasche. Già ho rinunciato a tanti concerti per colpa delle mie finanze ma a questo eccheccazzo mica posso dire di no.
Certo trovo assurdo doverli comprare quasi un anno prima, non capisco proprio perchè lo facciano. Mi immagino già la mia "tensione" il giorno del concerto, io, che devo per forza stare davanti chè già in seconda fila non vedo una cippa.

 




 



Basta così
C.H.

lunedì 31 maggio 2010

Poi lo farò un post leggermente più articolato


Ora mi va solo di dire citando non mi ricordo chi che "solo gli stronzi sanno essere in pace con loro stessi", e di gente che potrebbe darmi lezioni ne ho incontrata parecchia..

Alla radio qualche giorno fa ho sentito questa canzone. Cantarla a pieni polmoni mi dà una bella soddisfazione.
Adesso se tento di parlare potrebbero scambiarmi per un trans :)






Basta così
C.H.


 




venerdì 28 maggio 2010

Ecco perché la TV non la accendo quasi mai


ATTENZIONE!!
ho appena appreso da studio aperto che stasera a matrix sarà ospite briatore...
poverino..dice che lo yacht non è nemmeno suo...
poverino.. lui, cita il tg dei tg, non riesce neanche ad esprimersi dalla rabbia..
lui.. che dichiara di vergognarsi di essere italiano..
lui..che ha l'opportunità di replicare in televisione e dire quello che gli pare..
  e IO.....che è meglio che continui a leggere "Trainsoptting". Che voglia di drogarmi che ho.

Per fortuna ho scoperto che la connessione wireless prende qui in casa della mia vicina.
Ma domani me ne torno a casa!
E domenica il matrimonio...


Basta così
C.H.

giovedì 27 maggio 2010

E menomale che si fida...


Da domani fino a sabato mi tocca fare la mammina. Farò da balia al cane della mia vicina per tre giorni e di conseguenza mi trasferisco fino a sabato. Mi armerò di pazienza perchè questo canide dal pedigree viene trattato come un erede al trono. La sua padrona è una signora senza figli e con discrete possibilità economiche (eh eh l'estate scorsa le poche volte che potevo andare al mare prima di andare al lavoro scroccavo il suo ombrellone con cabina e piscina annessi) e questo basta a spiegare molte cose.
Allora vediamo se riesco a ricordarmi tutto:
mattina:
sveglia ore 7 , portarla nel giardino a fare la prima pipi (però io la devo accompagnare ovvero non basta aprire la porta e il cane va da sè, NO!, devo uscire magari in pigiama e andare sull'erba pur'io)
colazione con tre biscottini (esclusivamente orosaiwa) e una brioscina (prima però va tolta la granella di zucchero sopra). La brioscina va spezzettata in piccoli pezzi, lei risputerà ogni singolo micropezzo che le offrirò e aspettare che poi li mangi.
Poi la devo assolutamente portare fuori perchè deve assolutamente DEFECARE cosa che in genere con me fa dopo circa due ore di camminata.
ore 13 pranzo:
un pezzo di parmigiano
preparare due toast belli caldi con prosciutto (confesso a volte un toast me lo sono pappato io)-aspettare che li mangi perchè questa qui se non insisti non mangerebbe nemmeno
poi scaldare la sua brodaglia di verdure con pollo e tacchino, aggiungere un cucchiaio di olio di semi di girasole, il riso soffiato e una grattatina di parmigiano e anche qui cercare di farla mangiare e vi assicuro che ci vuole pazienza
Come dessert un osso di pelle di bufalo (quello almeno lo sgranocchia subito senza rompere i coglioni)
Fine del pasto ore 14e30.
ore 17: portarla di nuovo fuori almeno fino alle 19e30
Ore 20: cena idem come il pranzo solo senza toast e con una MEZZA mela come antipasto.
E dulcis in fundo: prima di andare a letto 7 biscottini 7.

E domani pomeriggio dalle 14 e30 dovrò recarmi in università e tornerò alle 17 circa spero..ho chiesto in ginocchio un favore a mio fratello, e ad una cert'ora andrà a controllare se tutto va bene durante la mia assenza..(peccato non sappia che il cane lo sbranerà ihihihih ). 

Nonostante tutto accetto volentieri questo "lavoro": è troppo divertente andare a spasso con quel cane e vedere che tutte le macchine si fermano al primo colpo se voglio attraversare la strada. Col mio cane invece questo non succede mai, ma capisco che in quanto a grandezza il mio è una mezza sega rispetto all'altro.
Evidentemente le dimensioni contanto, anche per attraversare la strada.


ed ecco le sue simpatiche unghiette! 
quando te le conficca nel braccio mentre ti salta addosso per farti le feste sono così piacevoli da sentire sulla pelle...



Basta così
C.H.


 






giovedì 20 maggio 2010

Speak To Me


Ogni giorno mi trovo a combattere con i miei pensieri non espressi. Sono il magma dentro ad un vulcano che sta per eruttare. L'acqua di una diga che spinge contro la parete della stessa. Sono un qualsiasi gas compresso all'interno di una bombola. 
Premono, premono ma non escono.
Tempo fa decisi di aprire questo blog proprio per dare libero sfogo ai pensieri, ai fatti che non raccontavo a nessuno. Come la maggior parte dei possessori di blog del resto.
Spesso prendo mentalmente nota di cosa della realtà che mi circonda valga la pena di essere reso pubblico virtualmente parlando ma tutto decade nel nulla come un sasso lanciato in un pozzo senza fondo. E perchè?
Perchè nella vera realtà ho davanti un muro invalicabile dove io riesco solo ad ascoltare gli altri e non a parlare. Così, tutte le volte che mi devo rapportare con un qualsiasi essere umano mi congedo sempre con una sensazione di pesantezza. E' pesante non avere la capacità di raccontare, esprimersi. La ragione di questo non parlare con molta probabilità ha una spiegazione familiare nel senso che se in famiglia non ti chiedono mai un parere o non ti hanno dato molte responsabilità è difficile raggiungere un minimo livello di autostima da renderti "egocentrica" a tal punto per poter imporre qualcosa di tuo anche nella più banale delle conversazioni.  Ma nonostante tutto a me piace ascoltare e condividere quello che ascolto nel vero significato della parola ovvero "dividere insieme" per poi farne tesoro. E di certo non pretendo di fare discorsi che durino più di 2-3 minuti consecutivi. L'arte oratoria non fa proprio per me.
Il rischio però qual è? E' quello di rimanere bloccata anche nel manifestare sentimenti. Vabè, prima o poi  tanto per fare una metafora cretina arriverà un po' di sole a sciogliere il pezzettino di ghiaccio che è C.H....
sì, se continua così con questo tempo mi scioglierò nel 2020...


« I've been mad for fucking years, absolutely years. I've been over the edge for yonks. Been working me buns off, 'til I went crazy...  »

Speak To Me_Pink Floyd

sabato 8 maggio 2010

Divieto di sosta e di tr...


"lo sai che poi A. alla fine ha conosciuto quel tipo?"

C.H. "ah sì? e ora escono insieme?"

"sì, la seconda volta che sono usciti sono andati a casa dei genitori di lui"

C.H. "o.O"

"eh, pioveva e non sapevano dove andare..e allora sono andati in casa con sua madre e suo fratello"

C.H. "ma ci sono tanti posti...un cinema, a limite un centro commerciale..che ti devo dire..un PARCHEGGIO buio e isolato.........."

"o.O"

C.H. "eh io avrei saputo che fare vai..dopo la seconda volta che ci esci poi.."

"no ma per quello lei è una ragazza seria..."


meglio non esprimermi ulteriormente sull'argomento altrimenti sarei troppo volgare. Devo pur preservare la mia apparenza da brava ragazza..

Faccio la seria



Basta così
C.H.

 

venerdì 7 maggio 2010

Citofonare C.H.


CIAIeri non ho potuto fare a meno di fare questa fotografia.
Ora io dico: se vedo uno con questo obrobrio attaccato dietro la macchina smetto immediatamente di seguirlo.
Magari qualche ragazzo della CIA esiste davvero..(dai, un barlume di speranza me lo voglio dare) ma finora ho solo trovato persone appartenenti ad un altra CIA (Caproni, Ignoranti e Analfabeti) e neanche disposti ad essere seguiti per giunta.

Comunque nel dubbio io da un agente della CIA mi farei perquisire volentieri...

(cazzo, si vede che la primavera è arrivata?)




Basta così (magari)
C.H.



mercoledì 5 maggio 2010

"Don't think I am that rude if I tell you that it's CAT FOOD.."(cit)


Può un gattino di poco più di una settimana espellere dal suo orifizio anale un quantitativo di materiale polifosfato organico compattato (dicesi merda) pari ad un terzo del suo peso (ma non del gatto, del mio) direttamente sulla mano di C.H.?

La risposta è:




Basta così
C.H.

lunedì 3 maggio 2010

VENDESI


"Vendo maschio caucasico dell' '81, PC incluso. Modico prezzo. Difetti: informatico e interista."


Tempo fa scrissi questo come frasina di messenger. Si tratta di M., mio fratello. Solitamente burbero e intrattabile, appena entro nella sua sua stanza ogni volta mi accoglie con un  "CHECCAZZOVUOI??" .
Approfittatene adesso di questa fantastica offerta! Dopo la partita di ieri sera potete chiedergli tutto senza avere di rimando il solito calcio in culo verbale come capita sempre alla sottoscritta.

Per ulteriori informazioni mandatemi un PVT oppure contattatemi via messenger.
Sono possibili sconti.





Basta così
C.H.

 








mercoledì 28 aprile 2010

"Do you know that bad girl go to hell?"

Non ho voglia
non ho voglia
non ho voglia
il 30 maggio non ci voglio proprio andare a quel matrimonio..
non mi va che la gente mi chieda: "ma come mai non hai trovato nessuno? ah, ma vedrai lo trovi..sei proprio una brava ragazza" come mi fa rabbia quando sento una cosa del genere soprattutto da chi è già "sistemato"e poi chi l'ha detto che io sia una brava ragazza? mica è così scontato eh!. Ma alla fine dovrei fregarmene..alla fine sono libera, e in questo periodo con tutti i casini che c'ho da risolvere meglio essere sola..tanto ci sono abituata ormai. Pure i miei ormoni.
Ho cercato di inventarmi una scusa plausibile per non andarci e ho pensato che proprio in quei giorni ci sarebbe un congresso a Rimini se ci andassi sarebbe veramente un colpaccio: riuscire a saltare quel cazzo di matrimonio e documentarmi su ciò che mi interessa e poi a ravenna c'è anche la mostra sui preraffaeliti..quale migliore occasione per andarci?? Purtroppo col viaggio a roma della scorsa settimana sono un po' al verde e dovrò rinunciare anche perchè Rimini non è che sia dietro casa mia. (Ho cercato qualcuno che mi potesse ospitare, mi sono anche offerta come forza lavoro aggratis...sono proprio disperata :)))
Alla fine sono giunta ad un compromesso: dico che devo andare a lavorare nell'albergo dell'anno scorso la sera e che quindi non potrò partecipare al pranzo e sarò presente solo alla cerimonia...
la voglia di dovermi comprare un vestito per l'occasione e soprattutto le scarpe che poi non mi metterò mai è pari a zero e sicuramente i tacchi (che sono necessari visto la mia altezza) mi procureranno non pochi problemi.
Lei è una ragazza della mia età, sono contenta per lei; ma non ce la faccio a resistere per tutta la giornata.

Questo è un post eccessivamente palloso, ma per il momento ho solo voglia di partire, prendere una via di collina, magari sconosciuta ed andare avantì così fino al tramonto; in macchina, a piedi, in bici, con il mio zip del '99, non importa. Basta muoversi. Fuori o dentro non fa differenza.





 



Basta così
C.H.

 




 

domenica 25 aprile 2010

Fly in a bottle

Roma 22-23 Aprile
Ovviamente due giorni non bastano per poter entrare nel clima di una città così bella. E tornare indietro lascia sempre un po' di malinconia; in tutti i viaggi ma in questo ancor di più..sarà che in questo periodo ho diverse rotture di palle (tra cui una persona che ha smesso di parlarmi senza motivo, problemi in famiglia, problemi burcratici all'università, una cara amica in ospedale ricoverata in un reparto poco piacevole, ecc ecc). Due giorni intensi come non mai anche dal punto di vista fisico, le mie gambe a pezzi, ma felice per questo.
Tante sono le cose che ho visto, ma una in particolare sarà indelebile nei miei ricordi; avrò bisogno di un notevole sforzo mentale per dimenticarmi la mostra di Caravaggio. Le tre ore di attesa per poter entrare sono state pienamente ripagate.



San Giovanni Battista
 



Già con Amor Vincit Omnia ho avuto serie difficoltà a rimanere lucida quel tanto che basta per avere consapevolezza della realtà, poi mi sono trovata davanti il quadro di cui sopra e le lacrime sono scese..la Bellezza era lì, davanti a me e mi stava prendendo a pugni nello stomaco lasciandomi senza fiato...e non sapevo come difendermi. Poi quando ho letto che il dipinto veniva dal KANSAS, sono tornata alla realtà e al solito giramento di palle...dal Kansas??..ma checcazzo..evabè..

Ad Hopper invece per fortuna non c'erano 3 ore di fila ma ne valeva la pena comunque, eccome. Ogni suo quadro sembra che voglia dirti qualcosa; quelle cose che spesso non vogliamo riconoscere a noi stessi ovvero che alla fine siamo soli di fronte a tutte le sfide che la vita ci impone e spesso ci illudiamo che qualcuno sia accanto a noi nell'affrontarle..poi forse mi sbaglierò ma i suoi quadri mi trasmettono questa sensazione..




Soir Blue




Annozero
Bella esperienza partecipare come pubblico ad Annozero. A quest'ora non vi sto a raccontare la puntata, è stata abbastanza agghiacciante soprattutto il collegamento con il comune di Adro per la vicenda sulla mensa scolastica negata ai bambini delle famiglie immigrate. Se vi interessa la puntata è qui.
Vi dico solo che tra gli ospiti c'era il Ministro Carfagna, con quegli occhi fuori dalle orbite come se si fosse appena fatta due pistine di coca; che palle con quella retorica, parlava solo con frasi fatte...e infatti durante le pause pubblicitarie 3 persone persone la attorniavano e sicuramente le suggerivano cosa dire. Io ero seduta dietro il sindaco di Firenze, lo scialunguato Renzi; prima di entrare in Rai alla polizia ha detto che non aveva il documento per il riconoscimento perchè si era scordato il portafoglio a casa, che rincoglionito. Poi prima dell'inizio della trasmissione, ha tirato l'iphone al suo accompagnatore che si era messo dietro di me e mi son vista passare 500 euri a 2 centimentri dal mio orecchio sinistro...Comunque lo studio è uno sputo, è microscopico, in tv sembra gigante...però via è stata una esperienza interessante.


Ho visitato anche la casa di Goethe, dove lo scrittore vi soggiornò per due anni..



Biblioteca casa di GoetheBiblioteca Casa di Goethe
 



...per scrivere il diario "Viaggio in Italia"
 



"Viaggio in Italia" Roma 10 Novembre 1786

"Vivo qui in uno stato di chiarità e di pace di cui da tempo non avevo neppure l'idea.
Applicandomi, come faccio, a vedere e percepire ogni cosa com'è, scacciando constantemente le nebbie dai miei occhi, spogliandomi di qualsiasi presunzione, mi trovo perfettamente a mio agio, immensamente, intimamente felice. Ogni giorno un nuovo oggetto degno di nota, ogni giorno immagini vive, grandi, peregrine, e un tutto ch'è vissuto a lungo nel pensiero e nel sogno, ma che l'immaginazione non basta mai ad afferrare"

 



Questa è stata la musica che avevo in testa..solo musica, niente parole...






 



Basta così
C.H.

 

martedì 20 aprile 2010

Tale cane, tale padrone







Quando vedi che il tuo cane (femmina) ignora anche i gatti che vorrebbero pestarla...ovvero non solo è palese la sua scaristà di pretentendi ma addirittura è in atto una specie di mafia felina che la vuole far fuori...
ecco, in questo caso la padrona (che sarei io) direi che è lecito si preoccupi visto che già i pretendenti scarseggiano da 25 anni ormai e se c'è qualcuno che la vuole stecchita almeno si faccia riconoscere prima!

 



P.S. la voce squittente simil-scoiattolino di Alvin superstar è la mia ed è stata modificata per richiamare l'attenzione del gattino che ovviamente non mi ha cagata di striscio
 



Basta così
C.H.

 

sabato 10 aprile 2010

romA (Amor) Vincit Omnia


Spazzando via tutta la negatività  del precedente post (e non solo..) posso finalmente annunciare che tra 12 giorni le mie pupilline potranno ammirare:



Amor Vincit Omnia

 



e poi...

Morning Sun (Hopper)


e tante altre cose...
insomma me ne vado a Roma due giorni. Purtroppo non ci sono mai stata..e so già che non rimarrò delusa.

E poi............siccome il 22 aprile cade di giovedì andrò a fare il pubblico ad ANNOZERO! ahahaahahahaha!!
Voglio sedermi dietro Travaglio, che omo! :-)
Se poi ci sarà anche una rissa in trasmissione allora tutti i miei desideri saranno esauriti, proprio tutti...
 



Basta così

C.H.