domenica 21 giugno 2015

Dolore

Il dolore è sempre il dolore.
Non hai scampo.
Realizzi che non hai mai fatto niente nella vita.
Cadere senza mai rompersi le ossa a terra.
Le fratture sono reali,  la caduta nel vuoto frazione eterna dell'indifferenza.
Rimani per sempre così.
Sospesa

6 commenti:

steftur ha detto...

Ciao, che succede?
Spero che il tuo stato d'animo non sia così oscuro come il tuo post lascia presagire.
E' strano come mi ritrovi in ciò che scrivi, sono cose che anche io ho vissuto.
Essere sospeso, quante volte ci ho pensato...solo che rifletterci e pensarci non mi ha mai fatto venire fuori dalla situazione.
Per quanti sforzi abbia mai fatto, la soluzione si trova sempre al di là della mia mente, non ci potevo arrivare con il ragionamento...

Come è andata con Steve Wilson poi? E' stato bello andarlo a sentire a Londra? Spero di sì :)

Un abbraccio

Stef

ChemicalHarvest ha detto...

Ciao Steftur,
il mio essere "sospesa" è dato da quella sensazione di vuoto che mi porto dietro da molto tempo ormai. Il passare del tempo e le esperienze vissute dovrebbero arricchirmi, invece mi sento sempre più impoverita. Mi sembra di fare solo passi indietro e mai avanti a tal punto da non riuscire nemmeno ad instaurare un minimo rapporto di amicizia con le persone tanto per fare un esempio... c'è un qualcosa che mi blocca. Inconsciamente mi sento in debito con tutti perché non riesco ad essere interessante..
Più passa il tempo, meno vivo.
PS al concerto ci andrò il prossimo anno a gennaio, spero :).

Gatto ha detto...

non sei in debito proprio con nessuno. e chi lo dice che non sei interessante? dai un po'...

ChemicalHarvest ha detto...

grazie gatto
tvb
:)

steftur ha detto...

Ciao,
intanto scusami per la stupidaggine che ho scritto, non avevo visto che il concerto era a gennaio 2016...

Non credo che tu possa essere definita una persona poco interessante, almeno da quello che ho letto sul tuo blog...al contrario credo che tu abbia molto da dire e da offrire agli altri, solo che non riesci ad esprimerlo. Come spesso capita alle persone profonde, non riesci a fare comprendere a chi ti sta di fronte la tua ricchezza interiore.
Ma credimi, non pensare che per questo tu non stia facendo nessun passo avanti nella tua vita. Purtroppo ogni maturazione costa molto in termini di dolore esistenziale, o almeno così è sempre stato per me. Forse hai bisogno di un cambiamento sostanziale nella tua vita, anche se per ognuno di noi è una cosa diversa, per qualcuno un viaggio, per altri un lavoro, per altri ancora un libro illuminante.

Io ho notato che nel momento in cui ho cominciato a volermi bene, le cose sono cambiate. Volermi bene, nonostante le mie maledette imperfezioni, le mie paranoie, il mio fisico, la mia timidezza.
Non è autocompatimento, è una specie di auto aprezzamento, è il pensare di essere degni di amore, è non avere aspettative esagerate su sè stessi, è non preoccuparsi di ciò che verrà, perchè tutto mi porterà del bene. Sì, sembra tutto molto new age, però funziona.

Un altra cosa che ho notato è che i periodi più dolorosi sono quelli che mi hanno fatto maturare di più, che mi hanno dato una visione più completa della vita. Non sto dicendo che uno dovrebbe essere contento di affrontare tutto questo, ma alla fine anche questo ti servirà, anche se adesso non vorresti assolutamente essre in questa situazione.
Non è ancora il momento di tirare i remi in barca, hai ancora tante cose da fare...
Sei viva e devi usare questa vita.

Un abbraccio da Stef

ChemicalHarvest ha detto...

Grazie :-) non potevo desiderare un commento migliore